lunedì 25 gennaio 2021

Messaggio

 Messaggio del 25 Gennaio 2021 rivolto alla Parrocchia attraverso la veggente Marija di Medjugorje.

”Cari figli! In questo tempo vi invito alla preghiera, al digiuno ed alla rinuncia affinché possiate essere più forti nella fede. Questo è tempo di risveglio e di rinascita. Come la natura che si dona anche voi figlioli, riflettete su quanto avete ricevuto. Siate portatori gioiosi della pace e dell’amore per star bene sulla terra. Anelate al Cielo perché nel Cielo non c’è né tristezza né odio. Perciò, figlioli, decidetevi di nuovo per la conversione e la santità regni nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

martedì 12 gennaio 2021

 

PERDONO D'ASSISI

Perdono d'Assisi

S. Francesco d’Assisi, mentre pregava nella chiesetta della Porzuoncola, durante un'apparizione di Gesù e di Maria Santissima, ebbe la grazia da Gesù per l’intercessione della Madonna, di concedere a tutti i peccatori desiderosi di convertirsi, l’indulgenza plenaria di tutti i loro peccati: da qui la denominazione di PERDONO D’ASSISI.

Nel mese di Luglio del 1216 (Diploma di Teobaldo o canone Teobaldino) S. Francesco ottenne da papa Onofrio III la licenza di donare questa Indulgenza (poi denominata PERDONO D’ASSISI) una volta sola ogni anno dalle ore 12.00 del primo agosto alla mezzanotte del due agosto, a tutti I fedeli pentiti: la liberazione “dalla colpa e dalla pena in cielo e in terra, dal giorno del battesimo al giorno e all'ora dell'entrata in questa chiesa” (inizialmente l'indulgenza era limitata alla Porziuncola eppoi estesa a tutta la Chiesa di Cristo).

Il Perdono d’Assisi si ottiene alle seguenti condizioni:

1 - fare una sincera confessione di tutti i peccati
2 - fare la Comunione Eucaristica (alcuni giorni prima o dopo il Perdono d’Assisi)
3 - recitare un Padre nostro, Ave Maria e Gloria secondo le intenzioni del Santo Pontefice
4 - recitare il Padre nostro e il Credo
5 - visitare una chiesa parrocchiale o santuario

L’indulgenza plenaria può essere richiesta per sé e per i defunti.

Vedi anche: Manuale delle Indulgenze della Chiesa Cattolica.

venerdì 8 gennaio 2021

Cantico delle creature

 

Cantico delle creature: testo originale del 1226

Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature,
spetialmente messor lo frate sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.

Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle:
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dài sustentamento.

Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke ‘l sosterrano in pace,
ka da te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a·cquelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no ‘l farrà male.

Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

BUONA PASQUA

  PER TUTTI VOI: BUONA PASQUA E TANTA GIOIA, HALLELUJAH!