martedì 25 dicembre 2018

Messaggio

Messaggio del 25 dicembre 2018

Cari figli! Vi porto mio Figlio Gesù che è il Re della pace. Lui vi dona la pace, che questa pace non sia solo per voi, figlioli, ma portatela agli altri nella gioia e nell'umiltà. Io sono con voi e prego per voi in questo tempo di grazia che Dio desidera darvi. La mia presenza è il segno dell'amore, mentre sono qui con voi per proteggervi e guidarvi verso l'eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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Apparizione annuale a Jakov del 25 Dicembre 2018

"Cari figli, in questo giorno di grazia vi invito all'amore. Figlioli, Dio vi ama immensamente e perciò figlioli, pieni di fiducia, senza guardare indietro e senza timore abbandonategli completamente i vostri cuori affinché Dio li riempia con il Suo amore. Non abbiate paura a credere al Suo amore ed alla Sua misericordia perché il Suo amore è più forte di ogni vostra debolezza e paura. Perciò, figli miei, pieni di amore nei vostri cuori confidate in Gesù e pronunciategli il vostro Sì perché Lui è l'unica via che vi conduce al Padre Eterno".

lunedì 24 dicembre 2018

sabato 8 dicembre 2018

Vangelo

Il vangelo della Domenica

07
dic
2012
Lc 3,1-6 - II Domenica di Avvento anno C
Nell'anno decimoquinto dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetrarca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!  Ogni burrone sia riempito, ogni monte e ogni colle sia abbassato; i passi tortuosi siano diritti; i luoghi impervi spianati. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
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Tutti i nomi elencati in questo brano ci danno una identificazione su un preciso momento storico, il linguaggio usato ci dice che finalmente c'è un nuovo vero profeta. Mi sono messo a contarli, i nomi sono sette, il numero sette nella Bibbia vuole dire perfezione, forse Luca ci vuole dire che non poteva essere un momento diverso se non quello, come dirà anche Paolo, riferendosi a Gesù, in Galati 4: -"Quando venne la pienezza del tempo (...)". La pienezza del tempo è venuta, è tempo che ascoltiamo l'appello di Giovanni. Siamo soliti costruire montagne se riceviamo del male, burroni se qualcuno osa dare un giudizio su di noi, strade impervie se osano pensarla in maniera diversa da noi. Camminiamo su terreni accidentati costruiti da noi stessi!  Giovanni ci invita a guardare la nostra vita da un punto di vista diverso, ci invita a guardare non fuori, ma dentro di noi, perché Dio ha stabilito la sua dimora proprio dentro il cuore dell'uomo!                                                                                                    Pochi giorni fa, subito dopo la Messa, è entrato un signore in sacrestia come un treno in corsa: - "Padre Antonio? io non mi sento di pregare il Padre Nostro, perché mi sembra una bestemmia, noi invitiamo Dio a fare una cosa cattiva, noi gli diciamo di perdonarci come noi perdoniamo, ma noi non perdoniamo, quindi invitiamo Dio a non perdonare! Noi non possiamo pregare Dio a fare qualcosa contro di noi!". - Il parroco ha sorriso: - "Ecco allora comincia a perdonare". -
-Non ho sentito altro perché intento a fare altro mi son dovuto allontanare, ma ho continuato a pensare a quel signore che finalmente comincia ad avere chiara la preghiera del Padre Nostro. Bisogna che si cominci a pensare in maniera diversa, la conversione è un cambio di mentalità, bisogna che si cominci ad ascoltare la voce del cuore (il cuore: è proprio li che abita Dio) e non lasciare che si perda nel nulla del deserto. Lascia o Signore che la voce del mio cuore faccia eco nelle mie orecchie! (francesco)

mercoledì 5 dicembre 2018

Il creato

Il creato

08
LUG
2012
Da qualche notte vedo Venere in perpendicolare con un altro pianeta, ma non so chi è (dovrei scrivere: ma non so di quale pianeta si tratta, ma mi piace pensarlo come una creatura che respira e vive e quindi scrivo: ma non so chi è)? Sarà Saturno? La mattina prima dell'alba li incontro proprio di fronte....chissà ma mi affascina vederli....forse perché li vedo dopo essere stato insieme a chi li ha fatti così come sono? Mi capita di stare spesso con la Parola che si è fatta carne e adesso si fa pane. Cosa c'è di più semplice di un pezzo di pane? Eppure quanta fatica.....arare il terreno e poi seminare e poi trebbiare e poi macinare e poi impastare e poi infornare solo per fare la cosa più semplice di quanto mondo, ma anche la cosa che da sola può darti nutrimento: pane! Sto seduto davanti ad un pezzo di pane e lo scrivo non solo in quanto pane, ma anche in quanto Bontà e mi nutro senza mangiarlo, mi riempio talmente tanto che sento di poterne dare anche agli altri, ma non pane, ma bontà! Poi esco pieno di un senso di pace e di gioia e di un non so che cosa che sarei capace di rientrare a piedi ballando e cantando a squarciagola in faccia alle sole cose che vedo: le stelle, io AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

domenica 2 dicembre 2018

Messaggio


MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE  A MIRJANA - 2 dicembre 2018 

“Cari figli, quando venite a me come Madre con cuore puro e aperto, sappiate che vi ascolto, vi incoraggio, vi consolo e soprattutto intercedo per voi presso mio Figlio. So che volete avere una fede forte ed esprimerla nel modo giusto. Quello che mio Figlio vi chiede è una fede sincera, forte e profonda. Allora ogni modo in cui la esprimete è valido. La fede è un meraviglioso mistero che si custodisce nel cuore. Essa sta tra il Padre Celeste e tutti i suoi figli. La si riconosce dai frutti e dall’amore che si ha verso tutte le creature di Dio. Apostoli del mio amore, figli miei, abbiate fiducia in mio Figlio! Aiutate a far sì che tutti i miei figli conoscano il suo amore. Voi siete la mia speranza, voi che cercate di amare sinceramente mio Figlio. In nome dell’amore, per la vostra salvezza, secondo la volontà del Padre Celeste e per mezzo di mio Figlio, sono qui in mezzo a voi. Apostoli del mio amore, con la preghiera ed il sacrificio i vostri cuori siano illuminati dall’amore e dalla luce di mio Figlio. Quella luce e quell’amore illumini tutti coloro che incontrate e li riporti a mio Figlio! Io sono con voi. In modo particolare sono con i vostri pastori: col mio amore materno li illumino e li incoraggio, affinché, con le mani benedette da mio Figlio, benedicano il mondo intero. Vi ringrazio!”

sabato 1 dicembre 2018

Vangelo


Il Vangelo della Domenica

01
dic
2012
I^ Domenica d'Avvento anno C
Lc 21,25-28.34-36   Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».
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Questa domenica ci troviamo davanti ad un linguaggio apocalittico, tutto uno sconvolgimento di pianeti per dire la venuta del Signore, per dire l'avvento del Regno di Dio (cosa molto buona). Anche durante la morte del Signore in croce avvengono cose spaventose come ad es. il terremoto, ma si squarcia in due pure il velo del Tempio: abbiamo, grazie a Gesù, l'accesso diretto a Dio; i morti risorgono, si levano dalle loro tombe, alzano la testa. Anche noi siamo invitati a levarci, ad alzare la testa dalla nostra quotidiniatà, dai problemi di tutti i giorni, dalla tristezza che ci pervade, dalla insofferenza, dal nostro lasciarci vivere, per andare incontro al Signore. Proprio stamattina, anzi pochi minuti fa posso dire, mi dicevo che troppe volte non ci rendiamo conto delle cose più semplice, quelle cose che ci dicono grandi verità. Stavo pulendo delle piantine dalle erbacce e mi sono reso conto che puzzavano, certo sapevo già che le erbacce puzzano, ma non avevo mai pensato al fatto che le erbe che si possono mangiare, anche se amare, non puzzano mai e mai le erbe commestibili soffocano altre piantine, crescono accanto, crescono insieme, godendo insieme del sole; le erbacce invece non solo puzzano, ma spesso soffocano le piccole piante non facendole crescere o addirittura facendole morire. Un pò come la nostra fede: la fede è piccola dentro di noi, ma se viviamo nel male essa soffoca e muore, se invece viviamo nel bene essa cresce facendosi sempre più forte. Non lasciamoci dunque soggiocare dalla paura di quello che potrà succedere, viviamo secondo l'invito di Luca: alziamo la testa, leviamoci e andiamo incontro al Bene.

mercoledì 28 novembre 2018

28/11/2018

I miei pensieri, come scolpiti nella mente, forse, sotto dentro il cervelletto e non scendono le mie parole. Sono un padre e due figlie, responsabilità con 32 anni, ancora, la mia responsabilità, ma sono stanco. Le mie malattie pesanti, non c'era, è e sono e sempre con tanta gioia. Si, un saluto, ma nato nel sorriso. Un viaggio, senza pensieri, ma non posso! Si, fantasia, e guardo oltre all'orizzonte.......Infatti non sono scrittore, guardo con gli occhi: fantasia! (francesco)

domenica 25 novembre 2018

Messaggio

MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A MARIJA - 25 Novembre 2018 "Cari figli! Questo tempo è tempo di grazia e di preghiera, tempo di attesa e di donazione. Dio si dona a voi perché lo amiate al di sopra di ogni cosa. Perciò, figlioli, aprite i vostri cuori e le vostre famiglie affinché quest'attesa diventi preghiera ed amore e soprattutto donazione. Io sono con voi, figlioli e vi esorto a non rinunciare al bene perché i frutti si vedono, si sentono, arrivano lontano. Perciò il nemico è arrabbiato e usa tutto per allontanarvi dalla preghiera. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

Vangelo

Il Vangelo della Domenica

24
nov
2012
Domenica di Cristo Re
Gv 18,33-37 -  Pilato rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: “Tu sei il re dei Giudei?” Gesù rispose: “Dici questo da te oppure altri te l’hanno detto sul mio conto?”
Pilato rispose: “Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?”
Rispose Gesù: “Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiu. Allora Pilato gli disse: “Dunque tu sei re?” Rispose Gesù: “Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce”.
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"Ti hanno consegnato". Gesù viene consegnato per essere "elevato". Era stato tolto al Sinedrio il potere di mettere a morte, avrebbero lapidato Gesù e invece viene consegnato e sarà "elevato" sulla croce. "Intronizzato sulla croce" Gesù ci riscatta dal male, ci libera con un atto d'amore dalla schiavitù del peccato. Libero, attratto da quest'uomo crocifisso entro in chiesa per adorarlo. Vedo la sua immagine, questa immagine di uomo crocifisso dallo sguardo dolce e vedo un pezzetto di pane chiuso in un ostensorio, appoggiato sull'altare, qualche fiore e una lampada accesa. Penso: ancora una volta Gesù si consegna, sta lì ad offrirsi, pronto per essere mangiato, stritolato dai nostri denti per trasformarci dall'interno, è inerme, completamente indifeso, alla mercè di tutti, con totale fiducia si consegna all'uomo. Ed io? io sono pronto a consegnarmi a Lui? dove ripongo io la mia fiducia? alla mia forza? alla mia intelligenza? alla mia capacità intuitiva? o ancora peggio, ripongo la mia fiducia in qualcuno che penso stia messo meglio di me in società? Mi siedo in silenzio a guardarlo, mi sento sereno, dimentico dei problemi che mi hanno assillato fino a qualche minuto prima, mi chiedo se veramente quel pezzo di pane è Gesù in corpo, sangue, anima e divinità e trovo subito la risposta nella mia serenità, in quel sorriso interiore che mi pervade e mi dico di si! Si Gesù, Tu sei veramente presente e ti consegni a me e allora permetti di potermi consegnare a Te, di poter totalmente e senza alcuna remora avere fiducia in Te. Non può esistere amicizia o amore senza verità e Tu sei la Verità Signore, lascia che anch'io sia vero, che ti sia amico, che ti possa amare.

sabato 17 novembre 2018

venerdì 2 novembre 2018

MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A MIRJANA - 02/11/2018

MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE  A MIRJANA - 2 novembre 2018 "Cari figli, il mio Cuore materno soffre mentre guardo i miei figli che non amano la verità, che la nascondono; mentre guardo i miei figli che non pregano con i sentimenti e le opere. Sono addolorata mentre dico a mio Figlio che molti miei figli non hanno più fede, che non conoscono lui, mio Figlio. Perciò invito voi, apostoli del mio amore: voi cercate di guardare fino in fondo nei cuori degli uomini, e là sicuramente troverete un piccolo tesoro nascosto. Guardare in questo modo è misericordia del Padre Celeste. Cercare il bene perfino là dove c’è il male più grande, cercare di comprendervi gli uni gli altri e di non giudicare: questo è ciò che mio Figlio vuole da voi. Ed io, come Madre, vi invito ad ascoltarlo. Figli miei, lo spirito è più potente della carne e, portato dall’amore e dalle opere, supera tutti gli ostacoli. Non dimenticate: mio Figlio vi ha amato e vi ama. Il suo amore è con voi ed in voi, quando siete una cosa sola con lui. Egli è la luce del mondo, e nessuno e nulla potrà fermarlo nella gloria finale. Perciò, apostoli del mio amore, non dovete temere di testimoniare la verità! Testimoniatela con entusiasmo, con le opere, con amore, con il vostro sacrificio, ma soprattutto con umiltà. Testimoniate la verità a tutti coloro che non hanno conosciuto mio Figlio. Io vi sarò accanto, io vi incoraggerò. Testimoniate l’amore che non finisce mai, perché viene dal Padre Celeste che è eterno ed offre l’eternità a tutti i miei figli. Lo Spirito di mio Figlio vi sarà accanto. Vi invito di nuovo, figli miei: pregate per i vostri pastori, pregate che l’amore di mio Figlio possa guidarli. Vi ringrazio!”.

domenica 28 ottobre 2018

Un attimo, un pensiero

A Dio basta un attimo della nostra vita terrena per regalarci l’eternità! (francesco 28/10/2018)

Dio scrive le sue poesie nel cuore di ogni uomo, mi piacerebbe tanto declamare agli altri quella che sta scrivendo nel mio cuore. (francesco 30/11/2012

martedì 23 ottobre 2018

Strada

La strada non vedo, e cammino senza vedere le stelle, cammino con la testa diritta e non vedo, il mare o i monti, non le città, meglio la natura e meglio cammino verso dai boschi. Solo, ma non solo, ma solo con le idee: le parole! (francesco)

sabato 20 ottobre 2018

Medjugorje: Messaggio straodinario del 19/10/2018

Anche oggi la Madonna è venuta a noi gioiosa e felice e, all'inizio, ci ha saluto tanti col suo materno saluto: " Sia lodato Gesù, cari figli miei!". Poi ha pregato per un periodo di tempo qui su tutti noi con le mani distese. Ha pregato in particolare su voi malati presenti. Poi la Madonna si e brevemente rivolta a tutti noi, dicendo:

" Cari figli, anche oggi in modo perticolare desidero invitarvi ad accettare con amore la volontà di Dio. Vi invito in particolare a pregare per i malati, affinchè accettino la loro croce e la volontà di Dio di glorificarsi attraverso di loro. La Madre prega per tutti voi, cari figli, e vi presenta tutti presso suo Figlio. Grazie per aver anche oggi, risposto alla mia chiamata".

sabato 13 ottobre 2018

Test

Testimonianza: che devo fare? Ascolto, ricordo, è parlo. Portare da uno all’altro, da città in città!

sabato 6 ottobre 2018

Ivan nella croce blu

Medjugorje: Messaggio straordinario del 5 ottobre 2018 
“Cari figli, anche oggi in modo particolare desidero invitarvi, in questo tempo di grazia, ad un totale abbandono a mio Figlio. Apritevi a lui! Aprite i vostri cuori per poter ricevere grazie. Intercedo per tutti voi presso mio Figlio. Cari figli, pregate! Pregate e apritevi nella preghiera. Grazie anche oggi, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata”. La Madonna oggi è venuta a noi gioiosa e felice. Come sempre, ci ha salutato tutti col materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Per un periodo di tempo ha pregato qui su tutti noi con le mani distese. Ha benedetto tutti noi con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto quello che avete portato perché venisse benedetto. Poi ha pregato per un periodo di tempo in particolare per la pace, per la pace nelle famiglie. Poi in questa preghiera se n’è andata, nel segno della luce e della croce, col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»

martedì 2 ottobre 2018

Messaggio

MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A MIRJANA - 2 ottobre 2018
“Cari figli,

vi invito ad essere coraggiosi e a non desistere, perché anche il più piccolo bene, il più piccolo segno d’amore vince il male sempre più visibile. Figli miei, ascoltatemi affinché il bene prenda il sopravvento, affinché possiate conoscere l’amore di mio Figlio. Quella è la felicità più grande: le braccia di mio Figlio che abbracciano. Lui che ama l’anima, lui che si è dato per voi e sempre di nuovo si dà nell’Eucaristia, lui che ha parole di vita eterna. Conoscere il suo amore, seguire le sue orme significa avere la ricchezza della spiritualità. Quella è una ricchezza che dà buoni sentimenti e vede amore e bontà ovunque. Apostoli del mio amore, figli miei, voi siate come raggi di sole che, col calore dell’amore di mio Figlio, riscaldano tutti attorno a loro. Figli miei, al mondo servono apostoli d’amore, al mondo servono molte preghiere: ma preghiere dette col cuore e con l’anima, e non solo pronunciate con le labbra. Figli miei, tendete alla santità, ma nell’umiltà. Nell’umiltà che permette a mio Figlio di fare attraverso di voi ciò che lui desidera. Figli miei, le vostre preghiere, le vostre parole, pensieri ed opere, tutto questo vi apre o vi chiude le porte del Regno dei Cieli. Mio Figlio vi ha mostrato la via e vi ha dato la speranza, ed io vi consolo e vi incoraggio. Perché, figli miei, io ho conosciuto il dolore, ma ho avuto fede e speranza. Ora ho il premio della vita nel Regno di mio Figlio. Perciò ascoltatemi, abbiate coraggio, non desistete! Vi ringrazio!”.

martedì 25 settembre 2018

Messaggio

MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A MARIJA - 25 settembre 2018
"Cari figli! Anche la natura vi offre i segni del suo amore attraverso i frutti che vi dona. Anche voi, con la mia venuta, avete ricevuto l’abbondanza dei doni e dei frutti. Figlioli, quanto avete risposto alla mia chiamata, Dio sa. Io vi invito: Non è tardi, decidetevi per la santità e per la vita con Dio nella grazia e nella pace! Dio vi benedirà e vi darà il centuplo, se confidate in Lui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

domenica 16 settembre 2018

Ictus

Ogni tanto passo per un saluto per amici o amico. Ciao Carmelo, un bel sorriso, dai cammina! - Non posso Francesco. - Si il tuo cervello sinistro e parla e i conti e ascolto e guardo, la parte destra, il corpo, infatti, ma la gamba destra e il braccio destra parizzate. Ciao Salvatore, mangi? - Non posso Francesco, ogni giorno due fiale, bocce, attraverso il sangue, sono in paltrona e vedo e ascolto in TV. - Lo so Salvatore ogni tanto passo e un abbraccio è vado nella Messa e basta un pensiero per te. - Grazie Francesco. - Grazie Gesù, Salvatore. - Si, si! - Ciao Salvo, tua moglie? - l'hai visto? - Si, lo vista. - La mia moglie è in letto, è persa. - Dai Salvo, con la forza. Adesso? Penso, si, la mia grammatica? Grazie Gesù!

lunedì 10 settembre 2018

Neutro?

Neutro?

Frà hai usato il sapone neutro per lo shampoo o il contenuto della bottiglietta dello shampoo? – “Il sapone neutro, perchè?”  – Perchè nella bottiglietta ci sta il detersivo per il pavimento………vabbè che è uguale…..-“Come uguale!?”

Lacrime


Non sono commosso, piango con la gioia e comunicare con gli occhi lucenti, malati! Scrivere, si, per fare niente!

Non loso


30/08/2018 – Non loso perchè, certo la mia malattia, è ictus: afasia. Ho bisogno per parlare, nessuno lo fa! Pochi fratelli e poche sorelle, amicizia piena, la mia! Scrivere per un saluto, ma non c’è numeri, è persi? Le mie telefonate per amicizia sempre? Chiusi, si! Silenzio è meglio!

Elenco

Per me è sorelle poche e pochi fratelli, nel 1970 Roma, arriva Leda: giugno estate e  dove nel ottombre e strudiare insieme, si la mia sorella. Nel blog, circa 2006 arriva Stefania, Esther. Simonetta (e dopo il marito, è frartello: Stefano), Giuliana, (Claudia persa), Gila, Daniela. Dal 2000 un altri fratelli: diaconi Salvatore insegnante e Salvatore vigile, dottore Luigi, certo tanti amici è forte con affetto. Pochi anni (4 più mezzo)  e per me comincio e chiedo, siamo è sorelle? Comunicare: Alice, Franca, Chiara, Lialiana,  Lietta…………Si la mia sorella: Angela, vera è nata 1950 e  nata nel cielo: ottombte 2015. Prego per voi, si, sono tranquillo!

domenica 2 settembre 2018

Messaggio



Messaggio del 2 settembre 2018 (Mirjana)

venerdì 17 agosto 2018

Come faccio?

Come faccio per scrivere? La mia data, adesso: 29/07/2018 e penso. Si, penso tanti ricordi. Vedi? Non riesco delle parole, per questo, per la forza per scrivere. Basta un pensiero ma c’è! Ricomincio: Scritto un saluto: tanta gioia o buongiorno o buongiorno con la gioia, un abbraccio, ti voglio per voi o un segno con tanti puntini per dire per voi una preghiera o scrivere per una foto. Il carattere, il mio? Arrabbiato con il sorriso: ero. Dopo educare il mio carattere, circa 20 anni; adesso, la stessa cosa è penso. Arrabbiato con il sorriso. Leggo e scritto, parole giuste o no! Boh!
05/08/2018 - Cira 4 anni e più mezzo e ancora per leggere, infatti capisco oppure non capisco niente. Un brano o una favola è capisco, non capisco un documento nuovo è arrabbiato. Ho bisogno nel silenzio è penso le idee, le mie? Non posso per scrivere, e non riesco per communicare. Nato per il bene, nato per un cuore gentile. Tanti telefonate…….mah! Meglio non fare chiedere più, ho bisogno nel silenzio che è! Certo bisogno della fede, ho bisogno nel silenzio, perchè la fede, tante persone, è perse! Educare? Ma sono malato: efasia. Ho bisogno per capire e vedere, sono stanco, solo pregare! Auguri Madre Maggiore, vedo nella tua immagine nella Messa, basta un pensiero con gli occhi sorridenti.
11/08/2018 : Mangia il pane, il pane divinizza e cresce con la fede!
11/08/2018 – Circa le ore 18,30 – Signore diacono, domani, verso alle 11,30 vada con la comunione con il malati.
  • Io?
  • Si, con la Liturgia.
  • Ma io non ho la patente!
  • La tua figlia o la sua moglie e acompagnato. Lei fa Liturgia con comunione per i malati insieme anche altri per servizio e anche pochi allettati!
  • Buongiorno?…..Dai lo faccio!
  • (francesco)

venerdì 10 agosto 2018

Messaggio da Medjugorje a Ivan

6 Agosto 2018
Podbrdo
ore 22:00:
“Cari figli, anche oggi desidero invitarvi in modo particolare al perdono.
Perdonate, cari figli, ed aprite così allo Spirito Santo la via al vostro cuore.
Prego, cari figli, per tutti voi ed intercedo presso mio Figlio. Pregate insieme a
me per i miei piani. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia
chiamata”
 

giovedì 2 agosto 2018

Messaggio

Messaggio del 2 agosto 2018 (Mirjana)

BUONA PASQUA

  PER TUTTI VOI: BUONA PASQUA E TANTA GIOIA, HALLELUJAH!