L'angelo, il mio angelo
il cui nome non
conosco.
Il volto, il suo volto non
vedo.
L'alito, il suo alito non
sento.
Il canto, il suo canto,
la preghiera, la sua preghiera non
odo.
Il peso, il suo peso mi
schiaccia.
E mi aggrappo
ai venti del mio mare
per risalire a nuova
dignità
e mi lascio trasportare
dalle ali spumose
dalle onde e cerco,
il sorriso del sole
per sentirmi a lui
pari.
(francesco - 1997 luglio)
conosco.
Il volto, il suo volto non
vedo.
L'alito, il suo alito non
sento.
Il canto, il suo canto,
la preghiera, la sua preghiera non
odo.
Il peso, il suo peso mi
schiaccia.
E mi aggrappo
ai venti del mio mare
per risalire a nuova
dignità
e mi lascio trasportare
dalle ali spumose
dalle onde e cerco,
il sorriso del sole
per sentirmi a lui
pari.
(francesco - 1997 luglio)
8 commenti:
È una bellissima preghiera all’Angelo. Ciao e buona serata:)
sinforosa
Buonanotte "Sinfo" Abbraccio con voi (la tua famiglia)!
Caro Francesco, pregare con queste profonde parole, puoi pensare che se anche non senti ma ci sono!!!
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buongiorno Tomaso, penso i amici/che e prego per voi con tanta gioia. :-)
Una poesia!
Franca
Grazie Franca!
Molto bella !! Bravo Francesco ! Saluti.
Buona sera "Marti" ma sempre con la gioia!
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